I benefici delle scoperte degli studiosi delle arti alchemiche sono alla portata di tutti coloro i quali abbiano delle scarselle abbastanza grandi per permetterseli…od una mente abbastanza aperta per comprenderli. Elisir, unguenti e veleni rappresentano le tre grandi scuole di specializzazione che chi frequenta l’Accademia impara a conoscere ed unire tra loro, studiandone i reagenti alchemici necessari e imparando anche a lavorarli in particolari estratti erboristici. Le voci su potenti preparati in attesa dello studente giusto affiorano spesso tra le mura dell’Accademia e trovano riscontro nei prodigiosi filtri che possono essere appresi o acquistati: unguenti in grado di paralizzare con un singolo graffio, elisir in grado di riportare in piena forma anche chi è ormai a un passo dalla morte, veleni che prosciugano interamente il potere di incantatore e… molto altro. Chi frequenta l’Accademia e ne apprezza la dedizione, spesso condivide questo pensiero di esclusività, o prova a farlo suo. In ogni caso, un apotecario è sempre fedele all’idea che tutto ciò che è nuovo non va temuto, ma compreso e condiviso.
STORIA
Quando il tempo della caduta giunse, furono proprio i Valerian a farsi vessillo per gli apotecari riuniti: resero partecipi tutte le Casate appartenenti all’Alto Consiglio delle scoperte fatte, ufficializzando la congrega riunita in una vera e propria Corporazione degli Apotecari, che crebbe costantemente fino a divenire una delle più frequentate e ricche di Lunaria. Le loro conoscenze si rivelarono ancor più preziose quando il Nexus ricomparve: chi meglio di coloro che con attenzione osservano ogni più piccolo e minuzioso aspetto del Creato, sono in grado di individuare immediatamente l’opera della Rovina?