
Le fondamenta stesse di Lunaria sono solidamente ancorate al flusso delle correnti magiche, e la comprensione delle gemme, dei loro moti e della loro natura non può prescindere da un’intima conoscenza della magia. La stessa Vilegis ne è permeata e ne ha mostrato il suo potere dal momento in cui venne intessuta la Chiamata per rendere possibile l’adunata per la Battaglia per Vilegis. Stando così le cose, non c’è da stupirsi del ruolo dell’Accademia dei Maghi nella storia di Lunaria né della sua posizione in prima linea contro le forze del Nexus: un luogo libero dalle distinzioni tra bene e male, dove arcanisti di ogni tipo possono dedicarsi ai propri studi senza essere distolti da altro. E’ qui che vengono insegnati incantesimi sempre più potenti, capaci di scatenare effetti devastanti sui propri nemici e dare manforte ai propri alleati. I Maestri incantatori possono infatti scatenare una rabbia incontrollata su un bersaglio o far marcire la sua carne, bloccare le gambe di un avversario o renderlo esausto. Ma l’Accademia non é solo luogo di insegnamento di nuove magie, anche difensive, ma fulcro di tutto ciò che riguarda la trama, come i rituali e le tecniche adeguate per imbrigliare il potere di un circolo e piegarlo al proprio volere.